Connect with us

Cronaca

San Benedetto del Tronto (AP) | Sequestro di 135 paia di scarpe recanti marchi contraffatti

Published

on

Durante una routine di controllo del territorio, i militari della Compagnia di San Benedetto del Tronto hanno recentemente sequestrato 135 paia di scarpe recanti marchi falsificati. L’operazione è scaturita da un’osservazione iniziale di un’auto sospetta parcheggiata in modo irregolare lungo il lungomare della città.

L’attenzione dei finanzieri è stata attirata non solo dalla modalità di sosta dell’auto, ma anche dal fatto che il veicolo risultava gravato da un provvedimento di fermo amministrativo. Approfonditi accertamenti, condotti in collaborazione con la Sala Operativa del Comando Provinciale di Ascoli Piceno, hanno confermato la situazione irregolare del mezzo.

I militari hanno quindi deciso di monitorare il veicolo e, poco dopo, hanno notato un uomo, apparentemente non di origine comunitaria, avvicinarsi al bagagliaio dell’auto. L’individuo ha iniziato a prelevare scarpe dal bagagliaio, ma al momento dell’intervento delle forze dell’ordine, ha tentato una fuga precipitosa, abbandonando il bagagliaio aperto.

All’interno del bagagliaio sono state trovate numerose scarpe di marchi prestigiosi come Nike, Gucci e Alexander McQueen, tutte evidentemente contraffatte. Tutti i beni sono stati sequestrati e l’incidente è stato segnalato alla Procura della Repubblica locale.

Questa operazione dimostra il continuo impegno della Guardia di Finanza nella lotta contro la contraffazione, un crimine che non solo danneggia i marchi originali ma crea anche una concorrenza sleale, alimentando circuiti illeciti come il lavoro nero e l’evasione fiscale. La contraffazione, infatti, è spesso legata a fenomeni di criminalità organizzata e riciclaggio, con gravi ripercussioni per l’economia e la legalità.

Cronaca

Messina | Arrestato 65enne per detenzione di cocaina a Sant’Agata di Militello

Published

on

By

ADN24

Un 65enne di Sant’Agata di Militello è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L’operazione, condotta dal Commissariato di Sant’Agata di Militello, è scaturita da una segnalazione su un sospetto traffico di droga nelle vicinanze di un’associazione privata gestita dal detenuto.

A seguito di osservazioni mirate, gli agenti hanno notato un via vai sospetto intorno al locale e nell’abitazione del sospettato. Dopo aver predisposto un appostamento, i poliziotti sono intervenuti con successo prima nel club e successivamente nell’abitazione dell’uomo. Durante una perquisizione, è stato trovato un involucro contenente cocaina, per un totale di circa 430 grammi, una quantità considerevole che avrebbe potuto fruttare oltre 120.000 euro sul mercato al dettaglio.

Il 65enne, arrestato in flagranza di reato, è stato successivamente condotto presso il carcere di Barcellona Pozzo di Gotto, in attesa dell’udienza di convalida. Le indagini proseguono per verificare eventuali legami con altre persone coinvolte nel traffico di droga.

La Polizia di Stato ribadisce l’impegno costante nel contrasto al traffico di stupefacenti nel territorio, in particolare nelle aree con maggiore rischio di attività illecite. Il 65enne, come previsto dalla legge, è da considerarsi innocente fino a eventuale condanna definitiva.

Continue Reading

Cronaca

Ivrea | Smantellata una piazza di spaccio: cinque arresti per traffico di droga

Published

on

By

ADN24

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Torino, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Ivrea, hanno eseguito un’operazione antidroga che ha portato all’arresto di cinque soggetti di etnia nordafricana, ai quali sono stati imposti gli arresti domiciliari. L’operazione, che ha avuto come base un attento controllo del territorio, ha smascherato una fitta rete di cessioni di sostanze stupefacenti nei pressi del “Movicentro” di Ivrea, una zona frequentata principalmente da giovani, anche minorenni, e da studenti di due scuole superiori.

Le indagini, che si sono svolte nell’area del capoluogo eporediese, hanno rivelato che i cinque arrestati operavano in concorso, vendendo droga in quella che si è trasformata in una vera e propria piazza di spaccio. La vicinanza a istituti scolastici ha reso la zona particolarmente vulnerabile, con adolescenti che, al termine delle lezioni, si recavano frequentemente nel “Movicentro”, inconsapevoli del pericolo di trovarsi in una zona di traffico illecito.

Le attività investigative, supportate da tecniche di monitoraggio, hanno documentato oltre 300 cessioni di sostanze stupefacenti, permettendo l’identificazione di numerosi acquirenti, alcuni dei quali già segnalati alle autorità competenti. A seguito delle perquisizioni, sono stati sequestrati circa 500 grammi di hashish, oltre 1.600 euro in contante, 15 telefoni cellulari, quattro biciclette professionali e due monopattini elettrici, tutti ritenuti provento di ricettazione, con un valore complessivo di circa 20.000 euro.

L’operazione, che ha visto l’impegno delle Fiamme Gialle del Gruppo di Ivrea, si inserisce in un più ampio contesto di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti e di tutela dei più giovani. Le indagini proseguono per verificare eventuali altri legami e per completare il quadro accusatorio. Gli arrestati sono stati sottoposti a misure cautelari in attesa degli sviluppi del processo, con il Giudice per le indagini preliminari che ha confermato la validità degli indizi di colpevolezza a loro carico.

Continue Reading

Cronaca

Catania | Furto di carta di debito all’aeroporto: denunciati due individui per utilizzo illecito

Published

on

By

ADN24

La Polizia di Stato ha denunciato un uomo di 31 anni, cittadino italiano, e una donna di 30 anni, di nazionalità bulgara, per il furto e l’utilizzo fraudolento di una carta di debito presso l’aeroporto di Catania. I due avevano infatti sottratto la carta a una donna e la avevano utilizzata per acquistare prodotti alimentari in un bar dell’aerostazione.

Il caso è stato scoperto grazie alla denuncia di una passeggera, che ha raccontato agli agenti della Polizia di Frontiera di aver notato la mancanza della propria carta di debito mentre si trovava a bordo di un pullman diretto verso l’aeroporto. La donna si è accorta del furto quando ha ricevuto un avviso via SMS che notificava una transazione a suo nome, effettuata presso un esercizio commerciale all’interno dello scalo.

Immediatamente avviate le indagini, gli agenti hanno raccolto le descrizioni dei sospetti fornite dal personale del bar. Questo ha permesso di rintracciare i due individui all’interno della sala partenze dell’aeroporto. All’inizio, i sospetti hanno negato ogni coinvolgimento, ma durante l’interrogatorio la donna ha tentato di disfarsi della carta rubata gettandola in un contenitore dei rifiuti. Fortunatamente, grazie all’attenzione degli agenti, la carta è stata recuperata.

I due sono stati denunciati per furto aggravato, utilizzo illecito di carte di pagamento e falsificazione di strumenti di pagamento non contante. La vicenda si è conclusa con la loro denuncia all’Autorità Giudiziaria, in attesa degli sviluppi legali del caso.

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.