Lunedì 21 ottobre, durante la Festa del Cinema di Roma, è stato presentato il documentario “Nicola vs. Pietrangeli” presso l’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”. Questo lavoro, prodotto da Gabriella Carlucci per “Rai Documentari”, offre uno sguardo approfondito sulla vita e le imprese di Nicola Pietrangeli, uno dei più grandi tennisti italiani della storia, già disponibile su RaiPlay.

Il documentario, della durata di circa un’ora, è un viaggio attraverso i ricordi di Pietrangeli, che rivive i momenti salienti della sua carriera, inclusi i trionfi al Roland Garros nel 1959 e nel 1960. Le sue esperienze vanno oltre il tennis, raccontando anche aneddoti di vita personale e incontri con celebrità, aggiungendo una dimensione affettiva alle sue imprese sportive.

Tra i vari interventi, spicca quello di Rafa Nadal, che rende omaggio a Pietrangeli, definendolo un “grande campione” che ha contribuito in modo significativo alla crescita del tennis. Nadal sottolinea come, ai tempi di Pietrangeli, l’italiano fosse un avversario temibile sulla terra rossa, paragonandosi a lui con grande rispetto.

Il novantunenne Pietrangeli, sempre eloquente e affascinante, non manca di esprimere la sua visione del tennis e della vita. La sua frase iconica “avrei potuto vincere di più ma mi sarei divertito di meno” riassume la sua filosofia, guadagnandosi l’ammirazione di personalità del calibro del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, e di Filippo Volandri, capitano della nazionale di Coppa Davis, che ne evidenziano l’estro e la personalità unica.

Questo documentario non solo celebra la carriera di Pietrangeli, ma è anche un tributo a un’epoca dorata del tennis, collegando le generazioni attraverso la passione per questo sport.

La nazionale di calcio cinese si trova al centro di un acceso dibattito dopo la pesante sconfitta contro il Giappone, avvenuta il 5 settembre a Saitama, con un punteggio di 7-0. Questo risultato ha suscitato forti reazioni sui social media, portando a una richiesta di riflessione e analisi da parte della Chinese Football Association (CFA).

Giovedì, la CFA ha organizzato un seminario dedicato alla performance della squadra, intitolato “Riflessioni sulle qualificazioni ai Mondiali tra Cina e Giappone”. Durante l’incontro, il vicepresidente dell’Amministrazione generale dello sport cinese, Zhang Jiasheng, ha presieduto una discussione approfondita sulle lacune emerse durante la partita. Tra i temi trattati, sono state evidenziate le difficoltà tattiche e i problemi di morale che hanno afflitto la squadra.

Il seminario ha avuto l’obiettivo di individuare le cause del fallimento e formulare strategie per migliorare. Zhang ha confrontato la sconfitta contro il Giappone con un’altra recente debacle: quella contro la Corea del Sud, in cui la Cina aveva perso 1-0. Ha sottolineato la necessità di affrontare problemi come la leadership della CFA, l’influenza dell’allenatore e la comunicazione tra i giocatori.

In risposta alle criticità emerse, la CFA ha annunciato un piano d’azione per apportare cambiamenti immediati, incluso il rafforzamento della leadership e una maggiore integrazione tra le strategie degli allenatori e le responsabilità dei calciatori. Inoltre, è stato ribadito l’impegno verso la formazione dei giovani talenti e la riforma della lega professionistica, con l’intento di costruire una nazionale più competitiva per il futuro.

Questo episodio segna un momento cruciale per il calcio cinese, evidenziando la necessità di un profondo rinnovamento e di una strategia efficace per recuperare la credibilità perduta sul palcoscenico internazionale.

Venerdì 25 ottobre sarà una giornata entusiasmante per il tennis italiano, con quattro atleti azzurri in campo in importanti tornei internazionali. Si comincia con Lucia Bronzetti, che affronterà Xiyu Wang nei quarti di finale del WTA 250 di Guangzhou. Nonostante la tennista italiana abbia già battuto l’avversaria in un precedente incontro nel 2022, i pronostici la vedono sfavorita, rendendo il match particolarmente impegnativo.

Contemporaneamente, a Vienna, Lorenzo Musetti scenderà in campo contro Alexander Zverev, attuale numero tre del mondo. Musetti, reduce da una prestazione convincente, dovrà affrontare una sfida difficile, con Zverev considerato il favorito dai bookmaker. Tuttavia, Musetti avrà dalla sua la motivazione di aver già superato il tedesco in una partita cruciale ai Giochi Olimpici.

In serata, Matteo Berrettini si prepara a sfidare Karen Khachanov. L’azzurro ha un buon bilancio negli scontri diretti contro il russo, ma dovrà stare attento, dato che Khachanov sta recuperando forma e fiducia. Anche in questo caso, le quote vedono Berrettini leggermente avvantaggiato, ma la partita si preannuncia equilibrata.

Infine, Luciano Darderi, dopo l’eliminazione nel singolare, sarà in campo nel torneo di doppio con Mariano Navone. La coppia affronterà gli austriaci Erler e Miedler in un incontro che si preannuncia avvincente, con i padroni di casa favoriti per l’esperienza nel doppio.

Ecco il programma degli incontri:

• WTA Guangzhou: L. Bronzetti vs Xiyu Wang, ore 12:30, visibile su Sky Sport e Supertennis.
• ATP Vienna: Darderi/Navone vs Erler/Miedler, ore 15:00, visibile su Sky Sport.
• ATP Vienna: Musetti vs Zverev, ore 15:30, visibile su Sky Sport.
• ATP Vienna: Berrettini vs Khachanov, ore 18:00, visibile su Sky Sport.

Con l’azzurro in campo in diverse località, il venerdì promette emozioni forti per i tifosi italiani e per gli appassionati di tennis.