Connect with us

Tecnologia

La storia nascosta del termine “Software”: Dall’enigma ai nostri giorni

Published

on

Il termine “software” che conosciamo oggi, riferito ai programmi e alle applicazioni informatiche, ha una storia affascinante e non così scontata. Sebbene il matematico e statistico statunitense John W. Tukey abbia coniato il termine nel 1957 per descrivere il concetto di programmi informatici, il termine ha origini ben più lontane e una storia interessante che risale alla Seconda Guerra Mondiale.

Durante la guerra, l’esercito britannico, sotto la guida di Alan Turing, utilizzava il dispositivo Enigma per cifrare le comunicazioni. La macchina Enigma era una delle principali tecnologie per la crittografia utilizzata dai tedeschi per mantenere segrete le loro comunicazioni militari. Tuttavia, il sistema Enigma non permetteva di stampare i messaggi cifrati, costringendo gli operatori a trascrivere a mano i codici su fogli di carta speciali.

Per facilitare la distruzione di questi documenti, i fogli erano realizzati con materiali solubili in acqua. Questi materiali, considerati più “morbidi” o “tenderi”, venivano quindi distrutti con facilità. La parola “software” veniva usata per descrivere questi fogli di carta deperibili, in contrapposizione al termine “hardware”, che indicava le macchine e le attrezzature fisiche coinvolte nella produzione e decodifica dei messaggi.

Questa origine storica del termine rivela un uso molto diverso da quello odierno, ma mette in luce l’evoluzione del linguaggio e della tecnologia nel corso degli anni.

Tecnologia

La Cina sospende l’export di materiali cruciali per i microprocessori verso gli Stati Uniti

Published

on

By

ADN24

La Cina ha annunciato lo stop immediato all’esportazione di alcuni materiali strategici essenziali per la produzione di microprocessori verso gli Stati Uniti. Il provvedimento, che arriva dopo l’inasprimento delle restrizioni americane sui chip avanzati destinati alla Cina, riguarda in particolare il gallio, il germanio, l’antimonio e materiali superduri, utilizzati nella produzione di semiconduttori, nelle tecnologie delle energie rinnovabili e in applicazioni difensive.

Il Ministero del Commercio cinese ha giustificato la decisione come una risposta alle preoccupazioni per la “sicurezza nazionale”, un aspetto che ha guidato l’inasprirsi delle politiche commerciali tra le due potenze. Questo divieto rappresenta un’intensificazione significativa delle già complesse e tese relazioni commerciali tra i due paesi, che si trovano da tempo coinvolti in una disputa su tecnologie avanzate e politiche industriali.

Il divieto colpisce direttamente settori vitali sia per l’industria tecnologica che per quella energetica e militare, con potenziali ripercussioni su vari ambiti della produzione globale di chip e componenti elettronici.

Continue Reading

Tecnologia

Linguaggio sui social: uno studio italiano svela le dinamiche dell’evoluzione online

Published

on

By

ADN24

Un nuovo studio condotto dai ricercatori dell’Università La Sapienza di Roma, pubblicato sulla prestigiosa rivista PNAS, ha analizzato l’evoluzione del linguaggio sui social media, rivelando tendenze significative legate alla semplificazione dei testi e all’espansione del lessico. Questa ricerca, che ha esaminato 34 anni di interazioni digitali su otto piattaforme diverse, offre uno sguardo approfondito su come i social influenzino le norme comunicative.

Il lavoro ha preso in esame 300 milioni di commenti in lingua inglese, provenienti da piattaforme come Facebook, Twitter-X, Reddit, Telegram e YouTube, studiando fenomeni come la riduzione della lunghezza dei testi e l’introduzione di nuove parole. I risultati suggeriscono che le trasformazioni linguistiche non dipendano esclusivamente dalle specificità delle piattaforme, ma riflettano anche dinamiche universali del comportamento umano, paragonabili ai cambiamenti che avvengono quando due lingue interagiscono e si mescolano.

Tra i temi esplorati, vi sono la relazione tra la ricchezza lessicale degli utenti e il loro livello di attività, nonché l’evoluzione nel tempo del vocabolario e la complessità dei testi. Misurazioni come la varietà lessicale e la ripetitività sono state utilizzate per tracciare i cambiamenti, contribuendo a chiarire come i contesti digitali modellino non solo il linguaggio ma anche il coinvolgimento e la partecipazione sociale.

Secondo i ricercatori, lo studio non si limita a osservare il linguaggio: apre finestre su questioni cruciali come la polarizzazione, la diffusione della disinformazione e le variazioni nel consumo di notizie. In un’epoca in cui la comunicazione online è sempre più centrale, comprendere come si evolve il linguaggio digitale aiuta a decifrare l’impatto delle piattaforme sulle interazioni umane e sulle dinamiche sociali più ampie.

Continue Reading

Tecnologia

TikTok introduce nuove misure per proteggere i minori e limitare l’uso dei filtri estetici

Published

on

By

ADN24

TikTok, la piattaforma cinese con oltre 175 milioni di utenti mensili in Europa, ha recentemente introdotto importanti modifiche per tutelare i minori e limitare l’uso di filtri estetici che alterano l’aspetto fisico degli utenti. L’adozione di queste nuove misure arriva in risposta a crescenti preoccupazioni riguardo alla salute mentale dei giovani, influenzata dai contenuti generati sulla piattaforma e dall’algoritmo. La piattaforma ha annunciato che per iscriversi è necessario avere almeno 13 anni, ma sta anche sperimentando un sistema di verifica dell’età che impedisce agli utenti di inserire informazioni false, e limitando la creazione di account con età non verificate. Per quanto riguarda i filtri estetici, TikTok ha messo in atto restrizioni sull’uso di strumenti che modificano l’aspetto fisico degli utenti, come quelli che alterano il colore degli occhi o la lunghezza dei capelli. Questi filtri, pur essendo popolari, possono avere un impatto negativo sulla percezione di sé, in particolare tra gli adolescenti, alimentando insicurezze e problemi legati all’immagine corporea. Le modifiche arrivano anche dopo le cause legali intentate da due famiglie francesi, che hanno accusato TikTok di contribuire ai suicidi delle loro figlie adolescenti, sostenendo che l’algoritmo della piattaforma ha esposto le ragazze a contenuti dannosi per la loro salute mentale. Con queste nuove misure, TikTok cerca di rispondere alle preoccupazioni e alle richieste di maggiore responsabilità da parte delle piattaforme social, cercando di bilanciare l’esperienza degli utenti con la protezione dei più giovani.

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.