News
Sacra Rota Romana | Ecco come si annulla un matrimonio.
La Sacra Rota Romana è un tribunale ecclesiastico, istituito con bolla papale nel 1331 da papa Giovanni XXII durante il periodo della “cattività avignonese”. Questo tribunale ha il compito di giudicare le cause di nullità del sacramento matrimoniale, in conformità al diritto canonico della Chiesa cattolica.
Origini e Storia Il nome “rota” si riferisce probabilmente alla tavola rotonda o al recinto dove gli uditori si riunivano per deliberare sui casi. Alcune ipotesi suggeriscono che potrebbe derivare anche dalla forma circolare della sala del tribunale o dal fatto che i documenti delle cause venivano conservati in uno scaffale circolare con ruote. La Sacra Rota ha un’importante storia medievale ed è il tribunale più antico ancora attivo.
Funzioni e Competenze La Rota Romana ha l’autorità di emettere una dichiarazione di nullità del matrimonio, che è molto diversa dal divorzio civile. Secondo il diritto canonico, un matrimonio è giuridicamente valido se è stato contratto liberamente dai coniugi, senza impedimenti come consanguineità, affinità o impedimenti spirituali. I motivi che possono portare all’annullamento includono malattie mentali, minore età, bigamia o l’emergere di una vocazione ecclesiastica in uno dei coniugi.
Procedura e Riforme In passato, le cause rotali erano note per la loro lunghezza e complessità. Tuttavia, sotto il pontificato di papa Francesco, sono state introdotte riforme per accelerare le procedure, distinguendo tra iter “ordinario” (un anno) e “breve” (trenta giorni) per alcune tipologie di nullità. Questo ha reso il processo più accessibile, con costi che variano da 1.600 a 3.000 euro, sebbene il patrocinio gratuito sia disponibile per gli indigenti.
Significato e Impatto Nonostante le riforme e l’accessibilità migliorata, la Sacra Rota Romana continua a essere un simbolo di giustizia ecclesiastica e di rispetto per l’indissolubilità del matrimonio agli occhi della Chiesa cattolica. La sua storia secolare testimonia l’importanza delle norme canoniche nel trattare questioni matrimoniali e altre controversie legate al diritto ecclesiastico.
News
YAMAHA MT-09 Y-AMT: È LEI LA PRIMA AUTOMATICA DI IWATA
Torniamo indietro di circa dieci anni, il ‘Dark Side of Japan’ sta prendendo forma e la prima Yamaha MT-09 comincia a macinare chilometri nelle mani di tanti motociclisti. Da subito diventa un punto di riferimento nel mondo delle naked. Avanti veloce, passando per un restyling e poi per la generazione della piattaforma inerziale, arriviamo all’ultima MT-09. Da oggi lei, la nuovissima hooligan di Iwata, diventa anche la prima Yamaha a offrire l’opzione del cambio Automatico. Si chiama Y-AMT e prevede una funzione manuale con selettore a manubrio.
ADDIO ALLE LEVE DI CAMBIO E FRIZIONE
La base di partenza per il progetto è la stessa della MT-09 con cambio tradizionale. Restano invariati i valori potenza e coppia del motore CP3, ma frizione e cambio sono affidati a un motore elettrico. Quest’ultimo elimina la necessità sia della leva della frizione tradizionale sia di un cambio a pedale. L’obiettivo è quello di migliorare l’efficacia nella guida del pilota, eliminando i movimenti e le variazioni di posizione legate alla necessità di azionare il rinvio meccanico tradizionale.
Tutto si controlla dai blocchetti a manubrio, anche cambi di marcia e scalate in modalità manuale. Oltre alla funzione MT (manuale) e alla D (automatico) c’è la D+. La gestione delle marce rimane completamente automatica, ma con un occhio di riguardo per la sportività. Così i giri rimangono più alti e la MT-09 sfrutta di più i rapporti.
YAMAHA MT-09 Y-AMT: LA GUIDA IN MANUALE
La mappa MT è stata studiata per lasciare massima libertà al pilota. I cambi marcia vengono attivati tramite un interruttore a bilanciere tattile, posizionato in modo da essere comodamente alla portata della punta delle dita della mano sinistra del pilota. I motociclisti possono usare il pollice e l’indice per salire di marcia con la leva più (+) e scalare con la leva meno (-). In alternativa si può scegliere di utilizzare un solo dito. Utilizzando l’indice basta tirare la leva più (+) per salire di marcia o spingerla per scalare.
Nella guida a bassa velocità e nel traffico il nuovo Y-AMT punta a offrire il massimo comfort, per favorire le manovre. Yamaha però promette un distacco netto dai parenti semi-automatici che abbiamo visto nascere anni fa sulle giganti moto da viaggio. Il sistema Y-AMT sarebbe stato studiato per assecondare tutti i pruriti degli smanettoni e esaltare le doti della MT-09, fra cui la voglia incontenibile di impennare fino allo sfinimento …
ARRIVA DOPO L’ESTATE
Oltre che di tutte le dotazione della sorella base, la MT-09 Y-AMT gode del sistema smart-key, ereditato dalla versione SP. La nuova MT-09 Y-AMT, compresa la versione da 35 kW per patente A2, sarà disponibile in tre colorazioni: Tech Black, Midnight Cyan e Icon Blue. Arriverà sul mercato a partire dal quarto trimestre del 2024.
Fonte:www.superbikeitalia.it
News
Gerardina Trovato ritorna alla ribalta e racconta la delusione con Andrea Bocelli
Gerardina Trovato, celebre cantautrice siciliana, è tornata sotto i riflettori grazie a un video diventato virale su TikTok, che ha riacceso l’interesse del pubblico dopo anni di silenzio. In un’intervista a “LiberaLaMusica”, l’artista ha condiviso la sua gratitudine verso i fan, esprimendo il desiderio di non essere abbandonata in questo nuovo capitolo della sua carriera. Durante l’intervista, Gerardina ha rivelato una profonda delusione personale: il deterioramento del rapporto con Andrea Bocelli, il tenore che lei stessa aveva supportato all’inizio della sua carriera musicale.
“Andrea Bocelli era il mio supporter”
Gerardina Trovato ha raccontato con amarezza di come sia stata proprio lei a introdurre Bocelli nel mondo della musica, portandolo in tournée come suo supporter quando era ancora agli inizi. “Nel 1994, lui era tra le voci nuove di Sanremo e io ero tra i Big. Andrea mi accompagnava in tournée e ricordo che spesso condividevamo le stanze d’albergo. Era un periodo in cui eravamo molto uniti”, ha ricordato la cantautrice, sottolineando come Bocelli l’aiutasse portando i suoi bagagli durante gli spostamenti.
Il Rapporto Incrinato
Tuttavia, col passare degli anni, il rapporto tra i due si è raffreddato, e Gerardina ha confessato di essere rimasta profondamente ferita dal comportamento del tenore. “Oggi Andrea non vuole più neanche parlarmi al telefono. Ci sono rimasta molto male”, ha dichiarato, evidenziando il distacco che si è creato tra loro, nonostante il passato condiviso.
Gerardina ha anche rievocato il loro duetto nel brano “Vivere”, nato quasi per caso in sala di registrazione. “Il brano non nasceva come duetto, ma il produttore ha pensato di aggiungere una voce e ha scelto Andrea. Così è nato il nostro duetto”, ha spiegato. Nonostante il successo mondiale della canzone, che ha contribuito a consolidare la fama di Bocelli, la Trovato ha espresso il suo disappunto per essere stata esclusa dalle successive esibizioni, come quella a Hollywood dove Bocelli ha cantato “Vivere” con Laura Pausini. “Dopo l’esibizione, Laura è tornata in albergo, mentre lui ha messo la mano nel cemento dei vivi”, ha commentato con ironia.
La storia di Gerardina Trovato, segnata da successi e delusioni, torna dunque a far parlare di sé, mettendo in luce un capitolo poco conosciuto del suo legame con uno dei più grandi tenori contemporanei.
News
Arezzo | Arrestati due giovani corrieri della droga sull’autostrada del sole
Nel corso di questo fine settimana, la Polizia di Stato di Arezzo ha intercettato e arrestato due giovani trafficanti di droga lungo l’autostrada del sole. I due, rispettivamente di 19 e 25 anni, sono stati trovati in possesso di un chilo di hashish.
L’operazione è avvenuta intorno alle 22 di sabato, quando una pattuglia della Polizia Stradale di Battifolle ha fermato una Volkswagen Golf con targa italiana. A bordo del veicolo viaggiavano i due giovani, entrambi nati e residenti nella provincia di Arezzo.
Durante il controllo, gli agenti hanno notato un comportamento nervoso e sospetto da parte dei due, i quali non sono riusciti a fornire spiegazioni convincenti sul motivo del loro viaggio. Questo ha indotto i poliziotti a effettuare un’ispezione più approfondita del veicolo.
La perquisizione ha portato alla scoperta di 10 panetti di hashish, ciascuno del peso di 100 grammi, nascosti nei cassetti portaoggetti sotto i sedili anteriori dell’auto. Colti sul fatto, i due giovani sono stati arrestati e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del processo per direttissima. L’autovettura e la droga sono stati immediatamente sequestrati.
Le indagini non si sono fermate qui: la Polizia ha esteso la perquisizione anche ai domicili dei due arrestati, dove è stato rinvenuto un ulteriore chilo di hashish. Questo ha confermato il coinvolgimento dei due in attività di traffico di sostanze stupefacenti su larga scala.
-
Cronaca21 ore ago
Brindisi | Droga pronta al confezionamento: arrestati due giovani per spaccio
-
Cronaca21 ore ago
Lecce | Auto contro un albero: muore a 24 anni il militare Nicolò Cavalera
-
Economia22 ore ago
A Palermo “Legalità e cultura d’impresa”, al centro il ruolo delle donne
-
Cronaca21 ore ago
Roma | Minaccia l’ex compagna con una siringa: arrestato un 25enne
-
Tecnologia21 ore ago
Dall’industria all’educazione: come la tecnologia e l’AI stanno cambiando il mondo
-
Cronaca21 ore ago
Oleggio (NO) | Scontro tra due auto: muore un ragazzo di 14 anni, grave il fratellino
-
Cronaca22 ore ago
Milano, incidente mortale dopo inseguimento in scooter: muore un giovane 20enne
-
Cronaca15 ore ago
Napoli, sequestrati 50 chili di botti illegali: arrestato un 24enne