In Evidenza
Genova | Giovanni Toti farà scena muta davanti al gip Paola Faggioni
Giovanni Toti, da martedì agli arresti domiciliari, davanti al gip Paola Faggioni non parlerà. Una scelta strategica che è stata presa dal suo difensore, l’avvocato Stefano Savi. L’interrogatorio è fissato per le 14 di venerdì.
Toti arriverà da Ameglia, dove si trova ai domiciliari da martedì quando la finanza si è presentata all’hotel Lolly di Sanremo, dove il governatore alloggiava visto che avrebbe dovuto presenziare a un evento con Flavio Briatore.
La scelta di avvalersi della facoltà di non rispondere, spiega il legale, “sembra conseguente e logica nella misura in cui abbiamo un fascicolo enorme da approfondire e che abbiamo nelle nostre mani solo da ieri. Prima di prendere decisioni o dare spiegazioni dobbiamo approfondire la lettura degli atti per capire su che cosa, dove e come fornire le spiegazioni”.
Per quanto riguarda le carte relative ai fondi raccolti dal governatore, Savi ha detto che “la tracciabilità dei denari sia in entrata che in uscita è totale. In entrata sono gli stessi atti che ce lo dicono, non è stato contestato nulla in relazione a fatti che non siano assolutamente rientranti nelle normative di legge che prevedono che tutto avvenga nella maniera più trasparente possibile e così è stato”. “E abbiamo anche la possibilità di dimostrare che” i fondi “sono stati tutti spesi per necessità di tipo politico connesse all’attività del presidente e delle persone che lavoravano con lui e che avevano connessioni politiche con lui. Non c’è stata nessuna anomalia nella spesa né a titolo personale né a nessun altro titolo”, spiega la difesa.
Per quanto riguarda il suo futuro politico, “il presidente Toti farà le sue valutazioni da quello che mi dice sono valutazioni che non possono prescindere da un confronto che potrà essere fatto in condizioni diverse da quelle attuali – ha concluso – con tutte le persone che con lui hanno lavorato fino ad oggi e con i partiti che fanno parte della sua maggioranza”. Forse un modo per dire che di dimissioni si potrà parlare solo una volta fuori dai domiciliari.
In Evidenza
Imperia | “Tour Alpimare”, quattro giorni nell’entroterra con l’alpinista Lorenzo Gariano
Quattro giorni di Tour Alpimare con Lorenzo Gariano, l’alpinista imperiese che ha scalato le sette cime più alte del mondo. Dal 21 al 24 giugno sono in programma quattro tappe alla scoperta del magnifico entroterra della provincia di Imperia. Si comincerà il 21 giugno con la tappa cha partirà dal Rifiugio Chionea per raggiungere Upega. Da qui, il giorno successivo, si raggiungerà il Rifugio La Terza. La terza tappa è prevista il 23 giugno quando dal Rifugio La Terza si raggiungerà il Colle San Bartolomeo.
L’ultima tappa è in programma il 24 giugno quando dal Colle San Bartolomeo si raggiungerà Imperia. Il pacchetto di Tour Alpimare prevede la quota assicurativa, il trasporto bagagli da rifugio a rifugio, il trasporto finale da Imperia a Ormea, quindi la guida, la mezza pensione (pernottamento, cena e colazione, pranzo al sacco e certificato di merito finale. Per informazioni è possibile contattare Lorenzo Gariano al numero 333.6546884
In Evidenza
Ciclista aggredito da un cane nel Foggiano, con elisoccorso in ospedale: gravi ferite alla testa e al volto – StatoQuotidiano.it
Use your Google Account
Forgot email?
Not your computer? Use a private browsing window to sign in. Learn more about using Guest mode
In Evidenza
Liguria | Sei morti sul lavoro nel primo trimestre 2024
Nei primi tre mesi dell’anno in Liguria sono morti 6 lavoratori, due in più rispetto allo stesso periodo del 2023. Le denunce di infortunio sono 50 al giorno (in tutto 4.519 nel primo trimestre).
In forte aumento le malattie professionali: 437 denunce, pari al 41% in più dell’anno precedente (cinque denunce al giorno nei primi tre mesi del 2024). Sono i dati elaborati dall’ufficio economico della Cgil di Genova e della Liguria presentati oggi dal segretario generale della Cgil Liguria Maurizio Calà, in occasione dell’iniziativa pubblica a sostegno dei quattro referendum abrogativi sui temi del lavoro, organizzata a calata Falcone e Borsellino, nel Porto Antico, cui ha partecipato anche il segretario generale Maurizio Landini. I numeri fotografano la situazione attuale della sicurezza del lavoro.
“In Liguria oltre l’80% dei nuovi assunti è precario e sulle nuove assunzioni a tempo indeterminato una su tre è a tempo parziale – elenca Calà -. L’irregolarità delle imprese ha raggiunto (e superato) il 75% di quelle ispezionate nel 2023. Le ispezioni riguardano gli inadempimenti rispetto a violazioni in materia di lavoro, contributive o peggio sull’applicazione delle norme su salute e sicurezza”. Dai dati emerge inoltre come le probabilità per le aziende di essere controllate siano piuttosto basse, visto che su 133.391 imprese attive in Liguria nel 2023 le ispezioni sono state 2.206, pari all’1,7%, quelle in materia di salute e sicurezza sul lavoro 616, cioè lo 0,46%.
-
Tecnologia22 ore ago
Gli enzimi come soluzioni innovative per la bonifica ambientale e industriale
-
Motori24 ore ago
Sconti e promozioni sulle auto di novembre 2024: le migliori offerte del mese
-
Tecnologia5 ore ago
Cybersecurity: in crescita gli attacchi informatici, la sanità tra i settori più colpiti
-
Motori24 ore ago
Spie auto: simboli, colori e significati da conoscere
-
curiosità20 ore ago
SAI CHE… l’ADHD visto dalla prospettiva Māori?
-
curiosità22 ore ago
SAI CHE… Prodotti di uso quotidiano contengono pfas?
-
curiosità22 ore ago
SAI CHE… Il glifosato è ancora presente in molte farine?
-
curiosità23 ore ago
SAI CHE… La settimana lavorativa corta nella pubblica amministrazione è rivoluzione o illusione?