Connect with us

Sport

Sport | Reggina, acquisizione marchio all’asta il 29 maggio

Published

on


La Reggina si trova ad un crocevia tra il presente sul campo e il futuro fuori da esso. Da una parte, c’è l’attesa del primo turno dei playoff, dall’altra c’è l’importante asta per l’acquisizione del marchio del club, attualmente in liquidazione giudiziale.

La data e il prezzo base per l’asta sono stati fissati: il 29 maggio alle ore 12, con un’offerta iniziale di 100.000 euro e un rialzo minimo di 2500 euro. Le offerte devono essere presentate in busta chiusa entro il 28 maggio alle ore 12. In caso di più offerte valide, verrà avviata una gara all’asta, con rilanci minimi di € 2.500 ciascuno.

Il marchio in vendita comprende il simbolo storico della Reggina, la R con il pallone nello scudo amaranto, insieme ad altri elementi iconici del club. L’acquisizione del marchio è fondamentale per il club per garantire l’identità e il futuro della Reggina.

La tifoseria auspica il cambiamento di denominazione del club e l’integrazione del marchio nel patrimonio della squadra. Si spera che questa procedura possa avvenire in estate, conformemente ai regolamenti federali, e che il club riesca ad acquisire il marchio.

Anche il Comune potrebbe essere coinvolto nel processo, qualora ci fossero margini per mettere a disposizione della collettività questo bene iconico che rappresenta la passione di un intero popolo.

Nel frattempo, la squadra si prepara ai playoff, ma la settimana non è stata priva di complicazioni. Alcuni giocatori importanti hanno riportato infortuni che potrebbero compromettere la loro presenza nella sfida con la Vibonese. Porcino e Renelus hanno problemi fisici derivanti dallo scontro con l’Igea Virtus, mentre Girasole si è fermato durante l’allenamento di martedì a causa di un problema alla coscia.

La situazione di Porcino sembra migliorare, nonostante abbia saltato alcuni allenamenti, mentre Renelus e Girasole sono in forte dubbio per la partita contro la Vibonese. Si attendono ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni per valutare la loro disponibilità per la partita.

Musica

Tennis | Berrettini: “Questa vittoria è la forza del gruppo, il 2025 sarà l’anno delle emozioni”

Published

on

By

ADN24

La Coppa Davis 2024 ha portato un altro trionfo all’Italtennis, con Jannik Sinner protagonista indiscusso e Matteo Berrettini che, nonostante sia partito dalla panchina, ha dato un contributo fondamentale. L’azzurro, infatti, ha conquistato un punto cruciale nel doppio contro l’Argentina, e poi ha ottenuto vittorie decisive nei singolari contro Australia e Olanda, contribuendo in modo significativo al successo della squadra.

Ma come ha sottolineato lo stesso Berrettini, il successo non è solo merito dei due tennisti più esperti, ma di tutta la squadra. “Non sono solo le Finals mie e di Sinner, ma di tutta la squadra”, ha dichiarato il 28enne romano, evidenziando come il collettivo abbia giocato un ruolo fondamentale. Berrettini ha voluto ringraziare anche i suoi compagni come Matteo Arnaldi e Flavio Cobolli, che, pur non scendendo in campo, sono stati pronti a supportare la squadra, confermando la forza di un gruppo che si è dimostrato coeso e motivato.

Il giorno successivo alla vittoria, Berrettini ha condiviso con entusiasmo il suo stato d’animo: “Forse nei prossimi giorni realizzerò bene tutto quello che abbiamo fatto. È stata una settimana intensa, un anno lungo, ma sono super felice”, ha detto, sottolineando il valore dell’esperienza vissuta, non solo dal punto di vista sportivo, ma anche umano.

Per il tennista romano, questo successo rappresenta anche un punto di partenza per il futuro. “Questa vittoria è anche un nuovo inizio per me, un segno positivo per il 2025. Sotto l’albero voglio trovare questi sorrisi, queste emozioni che mi danno la forza di allenarmi e migliorarmi ogni giorno”, ha aggiunto. Berrettini ha riflettuto anche sull’importanza di come si arriva ai risultati, riconoscendo che la strada, le emozioni vissute e il supporto del gruppo sono ciò che davvero conta, al di là dei trofei.

Concludendo il suo intervento, Berrettini ha espresso la sua speranza per il prossimo anno: “Mi auguro un 2025 pieno di emozioni”, un anno che, come il recente trionfo della Coppa Davis, possa essere ricco di soddisfazioni non solo sul piano dei risultati, ma anche sul piano umano.

Continue Reading

Musica

Alessandro Del Piero pronto a sfidare Gravina per la presidenza della Figc

Published

on

By

ADN24

Il prossimo 3 febbraio, la Figc eleggerà il nuovo presidente, e sebbene Gabriele Gravina abbia già annunciato la sua intenzione di presentarsi per un terzo mandato, una figura di grande rilievo potrebbe entrare in scena per sfidarlo. Si tratta di Alessandro Del Piero, l’ex capitano della Juventus, che potrebbe essere il candidato in grado di rovesciare gli equilibri all’interno della Federazione Italiana Giuoco Calcio.

Al momento, la candidatura di Del Piero non è ancora ufficiale, ma nelle ultime settimane il nome dell’ex numero dieci bianconero è emerso con forza. L’ex campione del mondo, fresco dei suoi 50 anni, avrebbe ricevuto segnali di interesse da parte di diversi attori chiave del calcio italiano e sarebbe disposto ad accettare la sfida per il vertice della Figc, a condizione che ci siano i giusti presupposti.

Secondo alcune fonti, Del Piero non avrebbe respinto l’offerta che gli è stata avanzata e sarebbe pronto ad entrare in campo, anche se non è ancora chiaro chi lo sosterrà ufficialmente. Si ipotizza che dietro la sua candidatura ci sia la spinta di vari gruppi, tra cui l’Associazione Italiana Calciatori, gli allenatori e, soprattutto, una parte della Lega Serie A, che negli ultimi anni ha avuto frequenti contrasti con l’attuale presidente Gravina. In particolare, si vocifera che Claudio Lotito, presidente della Lazio e uno dei principali oppositori di Gravina, sarebbe tra i sostenitori della candidatura di Del Piero.

La discesa in campo di Del Piero sarebbe la sua prima mossa nel mondo del calcio da quando, nel 2014, ha appeso le scarpette al chiodo. Fino ad oggi, l’ex attaccante della Juve aveva fatto parlare di sé principalmente per eventuali ruoli dirigenziali nella sua ex squadra, ma mai nulla si è concretizzato. Ora, però, potrebbe essere pronto a impegnarsi in una nuova sfida ai vertici del calcio italiano.

La notizia ha suscitato reazioni di grande interesse tra gli addetti ai lavori. Beppe Bergomi, campione del mondo nel 1982, ha commentato positivamente l’eventuale candidatura di Del Piero, definendolo “preparato” e “la persona perfetta” per un ruolo di tale importanza. Anche Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha dichiarato di essere stato sorpreso dalla notizia, pur riconoscendo l’importanza di una figura come quella di Del Piero per il calcio italiano, se confermata.

L’elezione della Figc si preannuncia quindi come un appuntamento ricco di sorprese, con l’eventuale sfida tra Gravina e Del Piero a dominare il dibattito del calcio nazionale. La comunità calcistica attende ora di capire se l’ex numero dieci bianconero deciderà davvero di lanciarsi in questa nuova avventura, che rappresenterebbe un cambiamento significativo per il futuro del calcio italiano.

Continue Reading

Musica

Juventus | Incertezze sul recupero di Vlahovic per la trasferta di Birmingham

Published

on

By

ADN24

Sono ore cruciali in casa Juventus per capire se Dusan Vlahovic riuscirà a recuperare dall’infortunio muscolare che lo ha tenuto lontano dai campi da gioco. L’attaccante serbo, costretto a fermarsi dopo l’infortunio subito durante l’impegno con la sua nazionale, ha proseguito il suo percorso di recupero lavorando da solo in campo domenica, come previsto dallo staff medico bianconero.

Il vero banco di prova per capire se Vlahovic potrà far parte del gruppo che partirà per Birmingham, dove la Juventus affronterà l’Aston Villa nella quinta giornata di Champions League, sarà il provino che si terrà nell’antivigilia del match. Se il recupero non dovesse avvenire in tempo, l’attaccante potrebbe restare a Torino, con l’obiettivo di essere pronto per la partita di campionato contro il Lecce, in programma domenica.

La situazione non è facile per la squadra di Thiago Motta, che già deve fare i conti con una lunga lista di infortunati. Oltre a Vlahovic, mancano all’appello giocatori come Douglas Luiz, Nico Gonzalez, Adzic, Milik e i sudamericani Bremer e Cabal, che hanno già visto la loro stagione terminare in anticipo.

L’eventuale assenza di Vlahovic costringerà l’allenatore bianconero a rivedere l’attacco, con Tim Weah che potrebbe essere schierato come “falso 9”. Questo ruolo è stato ricoperto da McKennie nella partita contro il Milan, con Conceiçao, Koopmeiners e Yildiz pronti ad agire alle sue spalle. La Juventus si prepara quindi ad affrontare un altro difficile impegno, con la speranza di riuscire a superare le difficoltà legate agli infortuni e proseguire il cammino in Champions League.

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.