Cronaca
Torino | Inventavano furti e incidenti per farsi rimborsare: 19 indagati
I carabinieri della compagnia Torino San Carlo hanno eseguito un’ordinanza applicativa di cinque misure cautelari – due arresti domiciliari e tre obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria – emessa dal GIP del Tribunale di Torino su richiesta del pm Paolo Scafi della procura di Torino. Le misure riguardano persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di frodi in danno di società assicurative. Oltre ai cinque, altre 14 persone risultano indagate per singoli episodi di truffe assicurative, falsa testimonianza e antiriciclaggio.
L’attività d’indagine, avviata nell’agosto 2022, ha consentito ai militari di documentare, attraverso intercettazioni, perquisizioni e analisi dei conti correnti, dodici episodi di furti in abitazione e sinistri stradali mai avvenuti, ai danni delle assicurazioni. Si è riscontrata l’esistenza di un’associazione a delinquere finalizzata a commettere frodi assicurative, che prevedeva il reimpiego del risarcimento ottenuto tramite l’inganno.
Il modus operandi consisteva nell’inscenare furti in abitazione mai avvenuti, arricchendo la casa con mobili e oggetti di valore già oggetto di perizia, per poi denunciarne la sottrazione alle autorità e avviare la pratica assicurativa. Lo stesso procedimento veniva seguito per simulare incidenti stradali, ottenendo corposi indennizzi.
Durante l’indagine, sono stati sottoposti a sequestro preventivo 21.500 euro depositati su conti correnti e quote sociali di una società di ristorazione, frutto dell’attività di auto-riciclaggio del risarcimento fraudolentemente ottenuto. Inoltre, sono stati sequestrati gli oggetti utilizzati nelle simulazioni dei furti in abitazione, alcuni dei quali depositati presso istituti di pegno di Torino.
Cronaca
Grosseto | Arrestati due spacciatori e denunciato per possesso illegale di armi
Il 13 novembre, nell’ambito di un’attività mirata alla lotta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, la Polizia di Stato ha arrestato due persone a Grosseto, in una zona centrale della città, tra via Roma e via Don Minzoni, a poca distanza dalla sede del SERD. Gli arresti sono avvenuti a seguito di un’operazione della Squadra Mobile della Questura, che ha sorpreso i due uomini mentre cedevano una dose di cocaina ad un acquirente.
Successivamente, durante la perquisizione personale e dei luoghi, sono state trovate ulteriori sei dosi di eroina e una somma di circa 260 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio. I due arrestati sono stati associati alla casa circondariale di Grosseto. Dopo l’udienza di convalida, il Tribunale ha disposto per loro la misura cautelare degli arresti domiciliari, con l’applicazione del braccialetto elettronico. Le indagini sono ancora in fase preliminare, e quindi i due sono considerati presunti innocenti fino a eventuale sentenza definitiva.
Pochi giorni dopo, il 16 novembre, sempre nell’ambito di operazioni finalizzate alla prevenzione e repressione di reati, la Polizia ha denunciato un uomo in stato di libertà per possesso illegale di armi e munizioni. In seguito a una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di un revolver calibro 32 e 116 munizioni di vario calibro. L’arma e il materiale sono stati sequestrati dalle forze dell’ordine. Anche in questo caso, il procedimento penale è ancora in fase di indagini preliminari, e l’indagato è da considerarsi presunto innocente fino a eventuale condanna definitiva.
Le operazioni portate avanti dalla Polizia di Stato rientrano in un ampio piano di controllo sul territorio per contrastare il traffico di droga e garantire la sicurezza pubblica.
Cronaca
Viterbo | Controlli su attività pubbliche, denunciato per violazione del Daspo Willy
Nel mese di novembre, la Polizia di Stato ha intensificato i controlli amministrativi su attività ed esercizi pubblici operanti nella provincia di Viterbo, con un focus particolare in vista delle festività di fine anno. Gli interventi hanno riguardato diverse categorie, tra cui fabbriche, depositi e rivendite di materiale esplodente, come artifizi pirotecnici di categorie IV e V, utilizzati soprattutto in occasione delle celebrazioni natalizie e di Capodanno.
I controlli sono stati finalizzati a garantire il rispetto delle normative di sicurezza, essenziali per la salvaguardia della pubblica incolumità. In particolare, si è verificato che le attività rispettassero le prescrizioni riguardanti la quantità massima di materiale pirotecnico detenibile, le modalità di stoccaggio e le misure di tracciabilità e etichettatura.
Inoltre, le verifiche della Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Viterbo sono state estese ad altri settori, come le oreficerie e le sale gioco e scommesse. L’attenzione è stata rivolta alla corretta applicazione delle misure di difesa passive, in linea con le normative per la prevenzione dei reati contro il patrimonio. In questo ambito, è stato anche monitorato il comportamento degli avventori.
Un controllo in una sala giochi ha portato alla sorpresa di una persona che stava utilizzando una macchina da gioco, nonostante fosse sottoposta alla misura di prevenzione del Daspo Willy. Questo provvedimento è applicato a coloro che compiono reati o comportamenti illeciti in luoghi pubblici come locali di intrattenimento. Il cliente è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per la violazione del Decreto Legge 14/2017, articolo 13-bis, e per aver violato il divieto di accesso e stazionamento nelle vicinanze di tali locali.
Le attività di controllo amministrativo continueranno nei prossimi giorni in tutta la provincia, con l’obiettivo di garantire la conformità alle normative vigenti e la sicurezza pubblica.
Cronaca
Siracusa | Arrestato 32enne per spaccio di droga, sequestrati ingenti quantitativi di stupefacenti
Proseguono senza sosta i controlli delle forze di polizia contro il traffico e il consumo di sostanze stupefacenti nella provincia di Siracusa. Nella giornata di ieri, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa hanno arrestato un uomo di 32 anni, originario della città, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga.
L’arresto è avvenuto a seguito di una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del sospetto, dove sono stati rinvenuti ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti. In particolare, sono stati sequestrati 172 grammi di marijuana, 342 grammi di metanfetamine (noto anche come “cocaina rosa”), una piccola quantità di hashish, una pasticca di ecstasy, oltre a un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.
L’uomo, che è stato arrestato in flagranza di reato, è stato sottoposto agli adempimenti di legge e successivamente posto agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. L’intervento degli agenti ha impedito che una notevole quantità di droga finisse sul mercato, contribuendo alla sicurezza della comunità siracusana.
-
Cronaca16 ore ago
Terni, scoperti 15 lavoratori “in nero” in un’azienda agricola: maxi sanzione e sospensione dell’attività
-
Cronaca17 ore ago
Sequestro di beni per oltre 3 milioni di euro a Vincenzo Zagami: abusi e reati contro il patrimonio
-
Tv e Spettacolo15 ore ago
Denzel Washington, confessioni di una vita tra successi e risalite
-
Cronaca18 ore ago
Sequestro di 10.000 articoli contraffatti nel Centergross di Funo di Argelato: Denunciato un imprenditore cinese
-
Cronaca14 ore ago
Boscoreale (NA) | Arrestato uomo con una pistola modificata e denaro di sospetta provenienza
-
Attualità16 ore ago
Intesa Sanpaolo, un miliardo di euro per l’imprenditoria femminile
-
Attualità13 ore ago
Scioperi, Salvini “Senza rispetto delle norme limiterò fascia oraria”
-
Attualità18 ore ago
Abodi “Atp Finals? Ci sono i presupposti per restare a Torino”